The Reference Architecture of eBusiness in Textile Clothing and Footwear sector [RSS Feed ]
Struttura dei documenti XML di eBIZ/TC Upstream (2013-1)
Introduzione ai template di documento XML
La struttura dei documenti di eBIZ/TC Upstream è l'unica parte veramente obbligatoria del framework:
se si utilizzano i documenti eBIZ/TC Upstream occorre farlo rispettando rigorosamente le prescrizioni in materia
di struttura dei documenti, di nomi e codifiche da utilizzare, di valori opzionali ed obbligatori, di significato degli elementi.
Il mancato rispetto di queste indicazioni può portare alla non validabilità attraverso gli XML Schema di eBIZ/TC Upstream (che sono
l'unica riprova della aderenza alle specifiche in termini formali) o, peggio, alla erronea interpretazione
del significato del messaggio da parte di chi riceve.
I gradi di libertà possibili sono nella adozione di solo alcuni documenti piuttosto che di tutti e
nell'utilizzazione degli elementi opzionali per personalizzare (o semplificare) l'uso dei documenti.
I (template dei) documenti eBIZ/TC Upstream di ogni release sono accessibili su indirizzi di www.ebiz.enea.it o www.moda-ml.org
e sono rappresentati da
XML Schema, pubblici ma non modificabili,
che debbono essere utilizzati per la validazione dei documenti XML in entrata ed in uscita.
Guide Utente, che descrivono in maniera completa la struttura e lo scopo dei documenti, gli elementi e le eventuali modalità di codifica
esistono anche, non sempre, degli Esempi e degli Stylesheet (XSL) che possono essere utilizzati per visualizzare con un browser il
contenuto dei documenti XML in modo più adatto alla comprensione e lettura da parte degli operatori. Quelli che vengono presentati sono un esempio
che può essere utilizzato direttamente o adattato e modificato liberamente o ignorato e sostituito con stylesheet propri.
release 10/10/2013
Documento Ritorno Rammendo Tessuto
Documento
Ritorno Rammendo Tessuto
Descrizione
Documento che il Produttore di Tessuti riceve dal Rammendatore a conclusione del servizio di rammendo (riporta le lavorazioni eseguite, include per ciascuna posizione, tempo lavoro previsto, tipologia del difetto)
Data rilascio
18/11/2011
Scopo
Questa guida ha lo scopo di illustrare alle aziende del settore tessile abbigliamento la forma standard XML del tipo documento "RITORNO RAMMENDO TESSUTI", fornendo le istruzioni per il suo impiego in ogni contesto di commercio elettronico tra Produttori di Tessuti e Rammendatori.
Tutte le regole necessarie per la costruzione e la validazione del documento sono espresse mediante uno specifico schema XML, che è presentato in dettaglio nel paragrafo "Guida alla implementazione".
Generalità
Con il documento "Ritorno rammendo tessuti" il Rammendatore specifica la o le lavorazioni di rammendo eseguite su ciascuna pezza ed eventualmente i tempi di lavoro fatturati e le relative tariffe
Il documento può riferirsi ad una o a più pezze e può essere usato sia in abbinamento al documento "Avviso spedizione tessuti" (1 Avviso : 1 Ritorno) sia indipendentemente.
Nel primo caso il riferimento all'Avviso Spedizione dovrà essere messo in Testata; nel secondo caso per ogni pezza (a livello Item) potrà essere specificato il documento di trasporto con cui essa è stata ritornata al Cliente.
OGNI ITEM CONTIENE UNA CONSUNTIVAZIONE DI LAVORO PER UNA O PIU' PEZZE DEL MEDESIMO ARTICOLO.
La consuntivazione può essere formata da uno o più "jobTicket"
Il costo può essere espresso da una tariffa al metro o da una tariffa oraria per un tempo assegnato ovvero da una combinazione di entrambe.
Crediti
Questo documento XML è stato realizzato da Guido Cucchiara di PROGEMA - gruppo SOI, con il supporto di Thomas Imolesi e Arianna Brutti di Laboratorio XML (iniziativa di ENEA e Forum per la Tecnologia dell'Informazione).
Alle attività che hanno portato alla stesura di questo documento hanno partecipato inoltre:
Alessandro Barberis Canonico (Lanificio Vitale Barberis Canonico),
Albino Botto Poala e Roberto Miari (Lanificio Successori Reda),
Giovanni Crestani (Robinson),
Gustavo Cametti (Lanificio Piacenza),
Massimo Perona (Domina srl),
Piero De Sabbata e Piergiorgio Censoni (ENEA)
Gianfranco Irico (Lanificio Loro Piana),
Luca Mainetti (Politecnico di Milano, Hypermedia Open center),
Federico Tamburini e Ivano Begnozzi (Fratelli Corneliani).
Il progetto MODA-ML è stato finanziato nell'ambito del Quinto Programma Quadro dalla Commissione Europea e si colloca nell'iniziativa IST (Take Up Actions, action line 2.5), il progetto fa parte del cluster di progetti su Agenti e Tecnologie Middleware EUTIST-AMI (IST-2000-28221, http://www.eutist-ami.org)
Successivi sviluppi di questi documenti sono stati finanziati dal consorzio TQR e in parte autofinanziati dai partner.
Ulteriori informazioni possono essere reperite in http://www.moda-ml.org.