Struttura dei documenti XML di eBIZ/TC Upstream (2018-1)
Introduzione ai template di documento XML
La struttura dei documenti di eBIZ/TC Upstream è l'unica parte veramente obbligatoria del framework:
se si utilizzano i documenti eBIZ/TC Upstream occorre farlo rispettando rigorosamente le prescrizioni in materia
di struttura dei documenti, di nomi e codifiche da utilizzare, di valori opzionali ed obbligatori, di significato degli elementi.
Il mancato rispetto di queste indicazioni può portare alla non validabilità attraverso gli XML Schema di eBIZ/TC Upstream (che sono
l'unica riprova della aderenza alle specifiche in termini formali) o, peggio, alla erronea interpretazione
del significato del messaggio da parte di chi riceve.
I gradi di libertà possibili sono nella adozione di solo alcuni documenti piuttosto che di tutti e
nell'utilizzazione degli elementi opzionali per personalizzare (o semplificare) l'uso dei documenti.
I (template dei) documenti eBIZ/TC Upstream di ogni release sono accessibili su indirizzi di www.ebiz.enea.it o www.moda-ml.org
e sono rappresentati da
XML Schema, pubblici ma non modificabili,
che debbono essere utilizzati per la validazione dei documenti XML in entrata ed in uscita.
Guide Utente, che descrivono in maniera completa la struttura e lo scopo dei documenti, gli elementi e le eventuali modalità di codifica
Guide Utente con comparazione versione, guide con il confronto con la versione precedente dello stesso documento (disponibile per questa versione: TRUE).
JSON schema equivalenti a XML Schema del documento (disponibile per questa versione: False).
esistono anche, non sempre, degli Esempi e degli Stylesheet (XSL) che possono essere utilizzati per visualizzare con un browser il
contenuto dei documenti XML in modo più adatto alla comprensione e lettura da parte degli operatori. Quelli che vengono presentati sono un esempio
che può essere utilizzato direttamente o adattato e modificato liberamente o ignorato e sostituito con stylesheet propri.
release 5/11/2018
Documento Ordine Acquisto Accessori
Documento
Ordine Acquisto Accessori (Updated)
Descrizione
Ordine di acquisto al Produttore (Fornitore) di Accessori
Data rilascio
05/11/2018
Scopo
Questa guida ha lo scopo di illustrare alle aziende del settore tessile abbigliamento la forma standard XML del tipo documento "ORDINE DI ACQUISTO ACCESSORI", fornendo le istruzioni per il suo impiego in ogni contesto di commercio elettronico tra Confezionisti o Produttori di Tessuti e Produttori di Accessori.
Tutte le regole necessarie per la costruzione e la validazione del documento sono espresse mediante uno specifico schema XML, che è presentato in dettaglio nel paragrafo "Guida alla implementazione".
Generalità
Il messaggio è emesso per ordinare una fornitura di accessori (sia acquisti per campionario che per produzione).
L’ordine può essere di tre tipi:
- "standard" quando è un ordine chiuso a sé stante
- "aperto" quando alcuni requisiti sono ancora da definire a cura dell’ordinante
- "di disposizione" quando scarica parzialmente od evade un ordine aperto
L’ordine standard e la disposizione su ordine aperto in generale autorizzano la produzione-consegna-fatturazione e in particolare le quantità, le date e località di consegna, i prezzi.
L’ordine aperto permette di anticipare alcuni di questi elementi al fornitore, e contemporaneamente rinviare ad un secondo tempo la definizione dei restanti.
Di norma, ogni riga dell’Ordine deve corrispondere ad un articolo + disegno + colore, ovvero ad un ben definito accessorio.
Eccezionalmente, nell’Ordine “aperto”, la specificazione del colore può essere omessa in vista di una successiva definizione attraverso uno o più Ordini di “disposizione”.
Crediti
Questo documento XML è stato realizzato da Guido Cucchiara supportato da Angelo Frascella e Arianna Brutti , XML-Lab (iniziativa di ENEA e Forum per la Tecnologia dell'Informazione).
Successivi sviluppi sono stati realizzati con la collaborazione di Roberto Ciliesa (Domina) e finanziati dal progetto eBIZ 4.0.