Newsletter n.4 Dicembre 2018
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INTRODUZIONE

Il Progetto eBIZ-4.0

Il progetto eBIZ 4.0 è terminato alla fine di novembre. Questo può essere il momento giusto per fornire un riassunto di tutti i risultati del progetto. eBIZ 4.0 è stato solo un passo nel lungo percorso dell'iniziativa eBIZ, che si è avviata alcuni anni fa e proseguirà ancora per meglio supportare l'industria tessile del tessile abbigliamento e delle calzature, in particolare per le PMI.

L'evento pubblico più rilevante del progetto è stata la conferenza di Francoforte, nel settembre 2018, in un paese come la Germania, tradizionalmente poco coinvolto dalle attività di eBIZ, che riflette sui prossimi passi verso una completa e pervasiva digitalizzazione delle attività di produzione. Pensiamo che da quell'evento siano giunti risultati molto interessanti, non solo per l'industria tedesca, per il dettaglio rimandiamo all’apposita nota.

Inoltre, la conclusione dell’esperienza dei tre piloti eBIZ 4.0 ci ha fornito una grande quantità di dati e risultati che una volta elaborati saranno in parte riportati nei prossimi numeri della newsletter.
In particolare, il risultato più rilevante ed immediatamente applicabile del progetto è stato il rilascio della nuova versione delle specifiche eBIZ Textile Clothing Upstream (le altre componenti non sono state modificate). La conclusione del progetto propone miglioramenti ed estensioni consolidati in una nuova versione di eBIZ 2018, sostituendo l'ultima versione ufficiale consegnata al termine dell'iniziativa CEN CWA nel 2013. Anche in questo caso per il dettaglio rimandiamo all’apposita nota.

La nuova versione 2018 di eBIZ

Il BOARD dell'iniziativa eBIZ, dopo una consultazione sull’attuale versione DRAFT di eBIZ, ha pubblicato una nuova versione ufficiale delle specifiche, ovvero la versione eBIZ 2018, basata sui risultati del progetto eBIZ 4.0 e sulla raccolta degli ulteriori requisiti emersi dopo l'uscita dell'ultima versione ufficiale, eBIZ 2013.

Secondo la politica di eBIZ, l'evoluzione delle specifiche, anno dopo anno, si basa sulla raccolta continua dei requisiti, sulla selezione delle richieste di interesse generale, sull'implementazione di progetti di miglioramento, sulla discussione e l’approvazione finale prima di consolidare il Draft in una nuova versione ufficiale.

Per questo motivo, dopo la fine di eBIZ 4.0 fino al 20 dicembre, è stata aperta una discussione per raccogliere commenti e feedback sull'ultima bozza.

A questa nuova versione 2018, il progetto eBIZ 4.0 ha contribuito con un consistente lavoro basato sui tre piloti che hanno esplorato i vari aspetti delle catene di fornitura della moda (tessile, abbigliamento, calzature, ecc.) in diversi paesi (Italia, Francia, Spagna, ma anche Germania, Ungheria, Portogallo, solo per citare alcuni dei paesi coinvolti).

Infatti, i piloti di eBIZ hanno permesso di esplorare scenari non ancora supportati dalle specifiche (come i processi di "lavorazioni conto terzi per prodotti fashion") e, allo stesso tempo, di scoprire ulteriori requisiti per quelli già supportati (ad esempio, per supportare meglio l’RFID nei documenti di logistica).

È importante sottolineare che le modifiche alle specifiche di eBIZ non compromettono la sua retro-compatibilità; questo garantisce l'interoperabilità con sistemi basati su versioni precedenti.

I cambiamenti implementati (spiegati in modo approfondito nel documento pubblico D4.2) riguardano tutti i componenti della specifica: documenti, processi, elementi del vocabolario e liste di codici. A seguito dell'enorme lavoro svolto vi sono due nuovi processi aziendali, 3 nuovi documenti, oltre 130 termini e 300 aggiornamenti nei termini esistenti.

Grazie agli input provenienti dai piloti eBIZ-4.0, il dominio iniziale di eBIZ è stato ampliato per supportare scenari con nuovi player e ruoli, il brand, un numero indefinito di terzisti, e nuovi canali di vendita come le piattaforme di eCommerce.

Dal punto di vista del contenuto, le principali innovazioni in eBIZ riguardano:

  • Contratti conto terzi per prodotti fashion: dati anagrafici, disposizioni di lavorazione e avviso di spedizione in una catena di fornitura a più livelli
  • Una migliore gestione dei codici seriali multipli per i prodotti (ad esempio codifiche multiple a supporto di RFID e NFC)
  • Multilinguismo e contenuti multimediali per l'alimentazione di piattaforme eService
  • Inclusione di documentazione, p.es. certificati, come elementi incorporati o esterni nei documenti XML
  • Introduzione di una matrice dimensioni/colore per descrivere le diverse varietà di Accessori
  • Miglioramento delle informazioni logistiche attraverso la distinta di imballaggio, la descrizione dettagliata dei "tipi di imballaggio" e delle liste di colli.

Infine, alcuni degli strumenti già disponibili sono stati migliorati e sono disponibili nuovi strumenti on-line per navigare l'insieme di documenti e processi di collaborazione supportati, ad esempio l’ATLANTE che consente di mostrare i documenti classificati per funzione (ad esempio, avvisi di spedizione) e per prodotto (ad esempio tessuto).

È importante sottolineare che, osservando questa versione di eBIZ attraverso la pagina WEB dell’ATLANTE, l'organizzazione precedente dei documenti eBIZ basata sui tipi di PRODOTTO (materie prime, filati, tessuti, accessori, indumenti ...) si è evoluta. Un nuovo concetto è stato aggiunto per supportare le transazioni dei BRAND e degli operatori di MODA che riguardano l'intera gamma di prodotti moda. A questo scopo sono ora disponibili numerosi documenti "Fashion" che possono gestire tutti questi tipi di prodotti con una struttura che consente di scegliere tra diversi tipi di prodotti (e caratteristiche) per ogni linea d’ordine.

È possibile trovare la documentazione tecnica sul sito di documentazione tecnica.

Per maggiori informazioni:

CONFERENZA DI FRANCOFORTE: QUO VADIS Industria della moda?

Da eBIZ Fashion Forum uno sguardo al futuro del settore della moda: alla conferenza organizzata da GCS con il supporto di EURATEX ed ENEA nel quadro del progetto eBIZ 4.0.
64 esperti di informatica, materiali, produzione, marchio, vendita al dettaglio, associazioni hanno condiviso le loro visioni in un'atmosfera aperta e costruttiva.

La sfida era ed è definire una strategia a medio termine per l'industria della moda minacciata da ePlatform monopolistici (ad esempio Amazon e AliBaba), rotture logiche e di sistema, mancanza di regole e best practice/standard incompleti e tecnologie real time mancanti, sono il risultato della crescente complessità dei processi che si accompagna agli approcci multicanale e personalizzati.

La conferenza, tenutasi a Francoforte il 19 settembre 2018, è stata il punto di arrivo di una collaborazione tra il progetto eBIZ 4.0 (ebiz-tcf.eu), in particolare ENEA, e la GCS Consulting (GCS Consulting GmbH, München, Germania, schneider@gcs-consulting.de).

L'obiettivo è stato quello di verificare il potenziale di eBIZ per l'industria della moda tedesca e comprendere le esigenze del settore pertinenti all'interno del paese in una più vasta prospettiva europea.

L'attività è stata strutturata su tre fasi:

  • analisi degli scenari di mercato e di business in Germania sulla prospettiva dell'adozione delle tecnologie eBIZ e RFID (comprese interviste a un focus group di stakeholder del settore)
  • definizione di un potenziale scenario propedeutico all'adozione di eBIZ come parte di una piattaforma per l'industria della moda in Germania
  • presentazione dei risultati dello studio e del potenziale scenario alla conferenza "eBIZ & GCS Fashion Forum" a Francoforte per discutere i risultati e ottenere feedback. La conferenza si è conclusa con la proposta dell "Iniziativa - Settore tessile di connessione" per la creazione di un piano generale digitale per il settore.

Per maggiori informazioni:

  • Si leggano i risultati della conferenza più in dettaglio nel rapporto.
  • Dov’è e dove sta andando eBIZ? Si vedano le presentazioni della conferenza in Frankfurt slides.
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La documentazione completa di tuti i miglioramenti delle specifiche di eBIZ a disposizione degli sviluppatori grazie aduna nuova serie di guide. Continua la lettura sul sito Moda-ML