Consorzio per la progettazione e lo sviluppo aziendale di un sistema evoluto di cooperazione della filiera laniera
INFORMAZIONI GENERALI
Localizzazione/Settore: Italia – Tessile (Filati Pregiati)
Tipo progetto: Innovazione Tecnologica
Status: in corso (settembre 2009)
Data inizio: 2007
SUMMARY
La scheda descrive sinteticamente le principali caratteristiche del progetto di integrazione di filiera
attualmente in corso fra le quattro aziende aderenti al Consorzio IPSA, operanti nel settore del
tessile/abbigliamento e specializzate nella produzione di filati pregiati.
L’obiettivo del Consorzio è l’ottimizzazione dello scambio documentale relativo al processo di ordine –
consegna, attraverso una soluzione di eSupply Chain Execution basata su standard XML (ebXML ed eBIZTCF).
DESCRIZIONE
La storia, i partecipanti
Il Consorzio IPSA nasce nel 2007 su iniziativa di quattro imprese italiane operanti nel settore del tessile
abbigliamento e specializzate nelle lavorazioni per la produzione di filati pregiati, con l’obiettivo di
progettare ed implementare un sistema evoluto di cooperazione di filiera attraverso l’utilizzo delle
moderne tecnologie ICT.
La capofila del consorzio è rappresentata da CARIAGGI LANIFICIO Spa, azienda situata a Cagli (PU) e leader
nella produzione di filati d’alta qualità in fibre nobili.
Le altre tre aziende aderenti al Consorzio sono partner “storici” di Cariaggi e si occupano di fasi diverse
della produzione:
- TINTORIA FERRINI srl è specializzata nella tintura in filo ed è situata a Torgiano (PG);
- GRUPPO COLLE srl, con due stabilimenti a Prato e Pistoia, è specializzata nella tintura in fiocco;
- FILATURA LAMA srl, situata a Benna (BI), è specializzata nella fase di filatura.
Il progetto di integrazione di filiera prende avvio nel 2007 in risposta ad un bando di finanziamento
pubblico FIT (Fondo per l'Innovazione Tecnologica).
Oltre alle aziende sopra citate, il progetto ha previsto anche il coinvolgimento di una struttura vicina
all’università, la Fondazione Politecnico di Milano, per le attività legate alla progettazione della soluzione e
di coordinamento del progetto e di due partner tecnologici, con competenze da una parte sulla
realizzazione di soluzione web per il B2b (Business To Business) e, dall’altra, sull’integrazione di
quest’ultima con i sistemi informativi aziendali.
Partner tecnologici
Web Science è un’azienda dedicata a progetti di innovazione ed IT con 130 dipendenti e sede a Milano, presente anche a Lecce e Treviso, che ha sviluppato per Cariaggi ed IPSA una piattaforma sul web per l’integrazione di filiera in stretta collaborazione con la Fondazione Politecnico di Milano.
Computer House Prato srl è una software house specializzata in soluzioni integrateper l’industria tessile ed ha sviluppato l’ ERP di Cariaggi.
Una presentazione dei benefici di eBIZ presentati da tecnici ed imprenditori di aziende che l'hanno adottato: IN.CO, Cariaggi, Piacenza, Botto Giuseppe, Loro Piana, Albini ed altri ancora.
L'eBusiness è basato sullo scambio di dati e di documenti in formato elettronico tra aziende.
Attraverso l'adozione di un linguaggio standardizzato e di procedure condivise si acquisiscono immediati benefici,
come la riduzione dei costi, degli errori e il risparmio di tempo.
Rispetto ai formati proprietari, l'uso di un linguaggio standard agevola la creazione di nuove relazioni di eBusiness e
abbatte i costi di manutenzione, garantendo scalabilità nel tempo.
La edizione corrente dell'Architettura di Riferimento ha una sezione interamente dedicata all'uso di RFID.
Chi utilizza la tecnologia RFID per la movimentazione delle proprie merci ha grandi vantaggi ad associarla a eBIZ.
Se l'uso di RFID consente di ottimizzare la logistica (picking, ricevimento merci, ecc.), l'adozione parallela di eBIZ
consente di condividerne i vantaggi con i partner commerciali, dalla trasmissione dei dati di inventario al preavviso
della spedizione delle merci.
Interessante è inoltre la sinergia tra i flussi di informazioni supportati da eBIZ e le azioni per la tracciabilità e per
la lotta alla contraffazione ed ai canali paralleli di vendita. Si veda anche RFID.
'Se avessi i dati di sell-out…'
'Se avessi i dati dell'inventario, potrei attivare un servizio di never-out-of-stock…'
'Se il magazzino avesse già nel computer la lista delle merci in arrivo…'
'Se non dovessi continuamente richiamare al telefono per avere le date delle consegne…'
'I fornitori caricano i dati quando hanno tempo e in modo incompleto…'
'Ogni ordine viene inserito manualmente e a volte ci scappa l'errore…'
'La soluzione sarebbe ottima ma il fornitore non vuole investire tanto solo per me…'
'Ogni cliente pretende gli stessi dati in formato diverso e con procedure differenti…'
Per utilizzare eBIZ è sufficiente individuare i processi di collaborazione che si vogliono realizzare.
Successivamente, attraverso l'Architettura di Riferimento di eBIZ diventa facile per il manager IT adattare
il sistema informativo aziendale autonomamente o assieme al proprio fornitore di soluzioni IT.
Il laboratorio CROSS-TEC di ENEA ha lo scopo di supportare le imprese nell'adozione di nuove tecnologie.
Nell'ambito delle proprie attività istituzionali, il laboratorio è disponibile ad incontrare gratuitamente la vostra
azienda ed i vostri IT provider per analizzare insieme a voi le opportunità e i vantaggi dell'introduzione di eBIZ nel
vostro business. Per avere maggiori informazioni o per ricevere materiale aggiuntivo è possibile contattare il
responsabile del laboratorio: piero.desabbata@enea.it
Lanciato dalla Commissione Europea, il progetto eBIZ-TCF (2008-2010) è stato condotto e coordinato da
EURATEX (la Confederazione europea dell'industria del tessile ed abbigliamento), con il supporto di CEC (la Confederazione europea dell'industria della calzatura) ed ENEA, ed ha sviluppato una
Reference Architecture per lo scambio dei dati che è disponibile pubblicamente ed è basata sulla armonizzazione
di esperienze e specifiche provenienti da Moda-ML, Shoenet
e GS1.
Avviato presso il CEN nel 2012, il CEN Workshop eBIZ è stata una iniziativa europea di standardizzazione, sempre promossa da EURATEX
con supporto di ENEA, ed ha avuto lo scopo di ulteriormente sviluppare i risultati di eBIZ, aggiornandoli e favorendone una più
estesa adozione nell'industria del Fashion. Il Workshop è durato 18 mesi e ha fornito l'opportunità agli stakeholder per lavorare
assieme e proporre ulteriori sviluppi (ad esempio per meglio supportare l'uso di RFID).
eBIZ 4.0 è un progetto europeo COSME, iniziato a dicembre 2016 e dedicato all'impiego di eBIZ ed RFID nelle filiere europee. Il progetto si articola in tre piloti industriali: Spagna, Italia e Francia.
Da giugno 2013 è stata rilasciata come CEN WS Agreement (CEN CWA 16667) la Architettura di Riferimento, versione 2.0, ancora più aggiornata ed in linea con i nuovi
requisiti del mercato analizzati da un gruppo di lavoro internazionale che ha operato presso il CEN. Tra le novità, oltre al
tema dell'RFID, ci sono i contributi di GS1 sui modelli di business collaborativi tra produttore e retail.
Rispetto alla precedente versione dell'architettura di riferimento di eBIZ (click qui per edizione 2010), i principali miglioramenti della nuova "Reference Architecture 2.0 for eBusiness harmonisation in Textile/Clothing and Footwear sectors (pdf, 8MB)" sono relativi a:
Un metodo di classificazione dei Business model,
Scenari manifatturieri di prodotti calzatura customizzati e orientati alla salute,
Supporto alla utilizzazione di dispositivi RFID nelle filiere,
Fattura elettronica,
Test e validazione,
Rappresentazione e gestione delle qualità tecniche del filato,
Protocolli di comunicazione basati anche su Web Services.
Case history CARIAGGI for WS eBIZ (Italiano)
Top quality yarn supplier; inter company collaborative scheduling thanks to eBIZ (pdf, 106496 bytes, v1, 27/11/2012)
Slide marini: tecnologia al servizio del business, il caso Cariaggi
Meeting "eBusiness per la Moda: linguaggi, procedure e strumenti per velocizzare le relazioni tra imprese", incontro 6 giugno 2013, Prato, organizzato da OTIR 2020 (Polo dell’innovazione per il Sistema Moda), eBIZ, EURATEX ed ENEA (pdf, 991928 bytes, v1, 6/7/2013)
Slide Ieri: eBIZ il punto di vista della software house (Computer House)
Meeting "eBusiness per la Moda: linguaggi, procedure e strumenti per velocizzare le relazioni tra imprese", incontro 6 giugno 2013, Prato, organizzato da OTIR 2020 (Polo dell’innovazione per il Sistema Moda), eBIZ, EURATEX ed ENEA (pdf, 371734 bytes, v1, 6/7/2013)
Slide barni: eBIZ il punto di vista del terzista (gruppo Colle)
Meeting "eBusiness per la Moda: linguaggi, procedure e strumenti per velocizzare le relazioni tra imprese", incontro 6 giugno 2013, Prato, organizzato da OTIR 2020 (Polo dell’innovazione per il Sistema Moda), eBIZ, EURATEX ed ENEA (pdf, 671511 bytes, v1, 6/7/2013)