Nel corso della due giorni di summit interverranno i massimi esperti nazionali e internazionali del settore - imprenditori, ricercatori, politici, associazioni ambientaliste e di categoria - per fare il punto su energia, agricoltura e sviluppo sostenibile.
Il cambiamento climatico si manifesta con fenomeni sempre più gravi e rende urgente una rivoluzione energetica. Malgrado il grande sviluppo tecnologico, l´energia prodotta da fonti eoliche e solari non è programmabile e risulta, da sola, insufficiente ad alimentare una transizione ad un sistema elettrico 100% rinnovabile. Esistono, inoltre, ambiti dell´economia difficilmente elettrificabili: i trasporti pesanti, i macchinari industriali, i trasporti navali e aeri, l´agricoltura.
"L´Italia dispone di un bacino energetico ancora quasi totalmente inutilizzato e complementare con le altre rinnovabili: il biometano - spiega Piero Gattoni, presidente del CIB - una bioenergia programmabile e dai costi comprimibili, che può avere un ruolo importante nel decarbonizzare la nostra economia, sfruttando nel contempo le infrastrutture di distribuzione già esistenti e operando un efficace greening della rete del gas".
CIB stima che la produzione di biometano possa raggiungere in Italia i 10 miliardi di m3 al 2030, di cui almeno 8 da matrici agricole, pari a circa il 12-13% dell´attuale fabbisogno annuo di gas naturale e ai due terzi della potenzialità di stoccaggio della rete nazionale.
Il ruolo del gas come strumento di greening della nostra economia verrà approfondito mercoledì 15 febbraio da uno studio commissionato da Gas for Climate, consorzio europeo formato da distributori di gas e organizzazioni di rappresentanza del gas rinnovabile, ed elaborato da Ecofys, società di consulenza energetica e climatica leader a livello internazionale, che ricostruirà uno scenario di sostenibilità al 2050, calcolando anche il risparmio economico che si potrà ottenere con l´uso del gas rinnovabile nel processo di decarbonizzazione del sistema energetico europeo. In concomitanza con la presentazione verrà lanciato il sito internet di Gas for Climate.
Ai lavori prenderanno parte, tra gli altri, anche esponenti di ARERA - Autorità per la Regolazione di Energia Reti e Ambiente, MATTM (Ministero dell´Ambiente), MiPAAF (Ministero Politiche Agricole), Confagricoltura, Confindustria, Coldiretti, Farm Europe, Federbio, Greenpeace, Kyoto Club, Legambiente, FCA, CNH Industrial, SNAM e TERNA. In attesa di conferma la presenza del Ministro dell´Ambiente Gian Luca Galletti e di un esponente del Ministero dello Sviluppo Economico.
Per registrarsi: http://iscrizione.biogasitaly.com/